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L’ 8 Marzo è una data da ricordare per le conquiste sociali, politiche, economiche delle donne; ma è anche un giorno da ricordare per la lotta contro le discriminazioni e le violenze a cui le donne sono state oggetto in tutte le parti del mondo.
DONNE DI CUI ANDARE FIERE
–Foto tratta dal web-Ogni anno in Italia vengono uccise mediamente 116 donne, gli assassini sono per lo più patners o ex fidanzati.
VIETATO MORIRE
–Foto tratta dal web-…Sicuramente le dure lotte che le donne hanno fatto per l’emancipazione, non miravano a certi tipi di risultati…
“SE SEI RACCHIA, DEVI STARTENE A CASA”…LE DICHIARAZIONI CHOC DI UNA ESCORT…QUI SOTTO IL LINK
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/17/intervista-choc-di-terry-de-nicolo/158125
IN MY UMBLE OPINION
Questa è l’ultima volta che scrivo per la giornata dedicata alle donne, poiché ho trattato altre volte questo argomento e ripetersi ancora, mi pare davvero inutile. Voglio aggiungere che parlando di femminicidio ho citato solo l’Italia, ma ovviamente il mio pensiero va a tutte le donne di questo mondo. Voglio ricordare con un cuore contrito le bambine e i bambini vittime di abusi sessuali che si perpetuano ogni giorno, nella totale indifferenza di tutti noi. Per quanto riguarda l’emancipazione femminile, sono in totale disaccordo con le donne che scelgono liberamente di usare il proprio corpo declassandolo come un’ oggetto qualsiasi, anche se non è compito mio giudicare. Per quanto riguarda le dichiarazioni della escort sopra citata, non accetto per niente un ragionamento di quel genere, che ritengo offensivo nei riguardi di ogni donna, per cui voglio sottolineare che la bellezza è effimera, passa velocemente e perciò, anche la suddetta “signora”, un giorno sarà una vecchia “racchia” che se ne dovrà starsene a casa! Voglio ricordare tutte le donne coraggiose che seguono e assistono i propri figli portatori di handicap, vere eroine di cui troppo poco se ne parla. Il mio pensiero vola ancora a tutte le donne che lavorano e che nel contempo portano avanti la famiglia e le incombenze domestiche, perché diventano due lavori da svolgere contemporaneamente, spesso, senza la dovuta considerazione.
Per ultimo, permettetemi un saluto speciale a mia madre-una grande donna-che ad appena 59 anni, l’ 8 Marzo di tanti anni fa, ha lasciato questo mondo.
Ciao, ma’, sei sempre nel mio cuore! ❤❤❤🌹
Un abbraccio a tutte le donne vicine e lontane...e che sia un 8 Marzo ogni giorno…
Giusy
❤
Non faccio gli auguri per l’8 marzo neppure a MDM (Mia Dolce Metà). Perché non dovreste averne bisogno. Perché non è giusto amarvi solo oggi. Perché non è giusto che le cronache siano piene di notizie delittuose compiute contro di voi. Però un saluto ed un abbraccio da me lo avrai sempre, anche nel ricordo di tua mamma.
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Grazie Andrea, anch’io ho scritto che non parlerò un’altra volta di questa festa, però dobbiamo sperare sempre che qualcosa cambi. Sono davvero lusingata del tuo caro saluto, le donne hanno una grande sensibilità e ti consiglio di dare comunque un segno di affetto a MDM!!! Ciao!
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Buona e serena giornata Giusy 🙂
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Contraccambio Silvia di ❤ 😙
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Infatti, l’8 marzo non è un giorno da festeggiare o per ricordare la donna.
La donna, con la “D” maiuscola, va ricordata sempre. Come sempre i tuoi
post fanno riflettere a fondo. Un abbraccio grande!
Lori
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Ciao Lori, non ne farò un altro di post, ho detto tutto…è bene ricordarle certe cose, ma poi domani, sarà solo un altro giorno. Ti abbraccio anch’io 😙😙😙
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Per me l’8 marzo è tutti i giorni, ma non posso non ricordarlo come isituzione, tradirei le operaie morte carbonizzate.
Abbraccio dolce donna.
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Se per te è tutti i giorni, sei fortunatissima, in quanto significa che sei una donna realizzata!!! Ogni tanto servono punti di riferimento positivi, serena sera e un abbraccio, Giusy
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Ciao Mamma di Giusy e ciao Mamma mia.
Oggi alla radio:
Domanda dell’intervistatrice: “Quali sono per te due esempi di donne forti e carismatiche che ti rappresentano?”
Risposta di una 20enne : ” Alba Parietti e Ornella Muti, perchè sono donne che hanno ‘carattere’ ”
Di che parliamo Giusy???
sheraconunabbraccio

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Come ti capisco…peggio della escort! Per questo ho scritto che non mi ripeterò un’altra volta volta a fare un post sulla festa della donna. Mi sono pure stufata di questa gioventù che non capisce una demerita mazza, sono stanca di difenderli. Sono nata povera, non ho potuto studiare pur essendo bravissima a scuola, sono perciò andata a lavorare in fabbrica a 14 anni…in catena è durissima lavorare sai. A 17 anni mi è venuta una malattia rara, molto simile alla sclerosi multipla, ho vissuto e vivo più all’ospedale che a casa, mi sono capitate una trafila di disgrazie e d’ infelicità di ogni tipo. Tutto ciò che scrivo è frutto di studio e di riflessioni, spesso con una flebo attacata al braccio, perciò queste generazioni, io non le scuso. Se ne accorgeranno, quando crollera’ tutto e questa bella gente scoprirà che non esiste nessun mondo fatato, che i diritti te li devi conquistare ogni giorno e che non pui campare con i soldi dei genitori e dei nonni in eterno. Sono tutti scolarizzati ma non lottano e cazzeggiano molto…mi dispiace per loro, ma non avrò pietà. Scusami Shera, ma mi son proprio rotta, i miliardi di neuroni che abbiamo nel cervello son fatti per essere usati, ciao! 😙
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Se passi da me vedrai che alcuni nn sono così. Virginia non lo è.
Ti abbraccio forte e coraggiosa ragazza.
Sherawithlove 💚💜💙
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Buongiorno e che siano benedette le tue parole! Certo che non si può generalizzare, ma insomma, se tutto va a rotoli bisognerà pure prendere coscienza e non delegare sempre ad altri, il dovere e l’onere di difendere i propri diritti, questo non è più accettabile. Come non è accettabile questo disinteresse e ignoranza. Virginia…ah,ah, siamo sulla stessa lunghezza d’onda, ma visto come la stanno massacrando? Vedi? Almeno la gioventù dovrebbe scendere in piazza per difenderla. Buona giornata, da ma c’è molto sole! Ciao, Giusy
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Due giornate di intensa primavera! cara Giusy noi possiamo essere dei buoni cittadini ma la politica è in democrazia da noi viene delegata agli eletti e purtroppo ammesso che ce ne sia ancora qualcuno in odore di santità io devo a malincuore a mettere che non lo vedo emergere…
Io posso intervenire fin dove attiene alla mia coscienza e umanità ma la società nel suo complesso non può avere il volontariato come pilastro così come la soluzione alla povertà non è il sostentamento della famiglia sine diae.
E questo tenendo ben presente che ogni disservizio dall’autobus alla Sanità al viadotto che ieri crollando ha ucciso più persone sono servizi che noi cittadini paghiamo a caro prezzo e che vediamo quotidianamente scippati da funzionari disonesti o nella migliore delle ipotesi incapaci del loro mestiere.
Carissima chiudo qui perché sarei un fiume in piena.
Sherabbracciecappuccinoclnsally
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Oh come vorrei una come te in politica! Una bella persona limpida e cristallina, colta, raffinata e intelligente. Ecco cosa si dovrebbe ammirare in una donna! Nel tuo commento c’è una sottigliezza che sfugge completamente alle masse…e che io ho colto in flagrante! Si sta attraverso i mezzi d’informazione, amplificando al massimo IL VOLONTARIATO, pregevole virtù innegabile, ma un mezzo che non può essere usato per sopperire alla inefficienza dello stato, altrimenti diventa una nuova forma di schiavitù gratuita, che produce un altro danno molto grave: sottrae lavoro, nel momento in cui tantissime persone dovrebbero lavorare al loro posto ed essere retribuite. E con questa profonda “illuminazione”, ti saluto e ti auguro un buon Week end 😙❤🌹
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Dipende sopratutto dalle donne capire ciò che sono…poi forse le cose cambieranno perché agli uomini sta bene cosi.
Ci abbiamo dato troppa forza…dalla mia generazione le cose stanno”lentamente”migliorando che ho dovuto sempre ribellarmi anche verso le donne più grandi di non annullarsi per il solo “quieto vivere” io ero la ribelle della famiglia 🙂 ma anche una gran lavoratrice dimostravo sempre che sapevo dare sempre di più,era un continuo…dimostrare.
Non ci posso credere che questa farsa…continua.
Mi sembra di stare in un mondo di ottusi e approfittatori.
Stanca da quando sono nata di ripetere le stesse cose com’è possibile?
Ti abbraccio tanto carissima,peccato che siamo lontane avrei voluto darti un aiuto.♥
Bacioni….riguardati sempre♥
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Buongiorno Carerina, bello il tuo commento, dici bene “dimostrare”. Non basta di essere nate in un periodo post -bellico con tanta miseria, anche se più giovane di te, rimane sempre quel “dimostrare” per avere quello che già ci appartiene per natura. Poi, naturalmente quando si tende a strafare non va bene ugualmente. Nel mio paese c’è una discoteca rinomata dove praticamente è un Lupanare a cielo aperto, un casino della Madonna…e in collina c’è un bordello di scambisti. Non mi piace essere bacchettona, ma se per emancipazione s’intende questa, allora non ciò capito niente io! Le donne giovani inoltre, sono totalmente assenti, proprio loro che dovevano sostituire le vecchie generazioni battagliere, proprio loro che dovrebbero essere in prima fila. Ciao cara, grazie per il tuo buon cuore verso di me. Un bacio, Giusy ❤🌹
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Purtroppo il troppo storpia,una regola non c’è mai.
Adesso non si capisce più niente si sta perdendo il senso della misura,controllare i giovani adesso non bastano più i genitori già stressati per un lavoro mal pagato.Si a bisogno di una società che sappia accogliere i giovani con serietà e preparazione per questo tempo molto difficile totalmente allo sbando da ogni pericolo
Non bisogna mai abbassare la guardia con i giovani indirizzandoli sempre sulla via “maestra”
Buona giornata cara Giusy
Un abbraccio
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Quanta bella gente ho conosciuto in questo piccolo blog e tu sei tra quelle. Non possiamo cambiare il mondo, ma perlomeno ci abbiamo provato, con i nostri pensieri, le nostre chiacchierate, discussioni e magari anche arrabbiature, ma ci abbiamo provato, oltre, le nostre forze non ce lo permettono. Un caro saluto, Giusy
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♥
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Purtroppo non si tratta solo di una maggiore evidenza mediatica di un fenomeno già esistente. La situazione è davvero grave. Le donne sono tornate a essere le vittime di una violenza che è prevalentemente maschile. Registriamo una vera perdita del controllo sia della razionalità sia dei freni inibitori, cioè del controllo di rabbia e frustrazioni. Stiamo tornando al “selvaggio” dentro di noi, che se la prende con quelli che nelle civiltà primitive sono i più deboli, le donne e i bambini. E in questa regressione la donna perde in un istante tutte le conquiste e i diritti guadagnati in generazioni: gli uomini, infatti, hanno riconosciuto l’emancipazione femminile solo con la loro parte razionale, mentre secondo l’istinto la donna è rimasta un “oggetto” sessuale, una “proprietà” dell’uomo.
Non è rilevante che le donne stiano accrescendo la propria indipendenza. Il vero problema è che l’uomo sta perdendo il proprio potere sul mondo, non sulle donne in particolare. La radice del male, la spiegazione di questa preoccupante violenza non va ricercata nelle donne, ma nella paura. Le donne ne sono vittime, non causa.
Per capirlo dobbiamo partire dal presupposto che la persona forte non è violenta.
Negli ultimi anni, invece, abbiamo assistito a un aumento della paura che immobilizza, una paura che si ricollega all’incertezza, alla perdita del ruolo, del potere che passa attraverso il denaro. E’ una crisi dell’esistenza, della civiltà, che sarebbe riduttivo considerare solo economica. La crisi ormai non è più fuori di noi, ma dentro la nostra testa. La paura legata all’incertezza genera una condizione di frustrazione, che ha una fase interna (la rabbia) e che quando si manifesta all’esterno diventa violenza.
Ormai siamo arrivati a un punto in cui la violenza si unisce alla distruttività: non si sopporta più la situazione in cui si vive e se ne esce con delle stragi familiari che diventano delle vere apocalissi. E questa violenza incontrollata viene subita non solo dalle persone più deboli, ma anche da quelle che sono percepite come tali in quanto ti vogliono bene o ti hanno voluto bene.
DONNE UCCISE
di Fausto Corsetti
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Buongiorno Fausto! Come sempre un’ ampia e dettagliata analisi! Non ci stiamo evolvendo in qualcosa di meglio purtroppo, l’homo sapiens-sapiens sta regredendo. Gli errori e la storia umana del passato dovrebbero, in una specie che vuol salvaguardarsi, fare in modo di non ripeterli o, perlomeno, di evitarli in tutti i modi. Invece si continua imperterriti in questo agire insensato. Su Facebook, ogni giorno c’è un cane morto abbandonato su un’autostrada, o picchiato e malnutrito….il miglior amico dell’uomo capisci? Le due modelle rapite e ritrovate ieri pronte per essere vendute, non è la stessa storia antica che si ripete? Potrei continuare all’infinito, per cui direi, che la violenza ha un volto preciso: la parte debole della società. A riguardo le donne voglio precisare però, che in occidente l’emancipazione ha portato le donne a comportarsi spesso, come gli uomini che prima si criticavano. Il sesso tra adulti se consenziente non c’è poco da dire, quello che non accetto è che molte donne si svendono volontariamente ( non per fame), al porno e alla depravazione, mi dispiace, ma questa non è emancipazione e per par condicio lo voglio dire. Ciao Fausto, sempre un piacere leggerti! Un caro saluto, Giusy
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